LA CULTURA A GIULIANOVA: IL DESERTO DEL GOBI.… ATTO 2°


LA CULTURA A GIULIANOVA: IL DESERTO DEL GOBI… ATTO 2°

All’assessore atono e al suo nuovo portavoce, direttore di un comitato tecnico-scientifico che non esiste, autentico esempio di miraggio nel deserto…

Nel precedente comunicato abbiamo voluto denunciare il processo di desertificazione culturale messo in atto a Giulianova dalla Giunta Mastromauro… Ebbene, le alte dune sabbiose di tale deserto possono nascondere o alterare informazioni importanti, ma, a volte, possono rivelare notizie sepolte, delibere impolverate e dichiarazioni dimenticate.
Così, alquanto insabbiata è emersa la Deliberazione di Giunta 132 del 27 giugno 2013, che, dell’incarico oggi ricoperto dal Dott. Sirio Maria Pomante, riporta l’originaria dicitura: Direttore del Comitato Tecnico-Scientifico del Polo Museale Civico.
Nella suddetta delibera si specificava che il candidato sostituto del dimissionario dottor Francesco Tentarelli (che un comitato da dirigere ce lo aveva!) avrebbe potuto NON POSSEDERE il titolo generalmente richiesto in questi casi (Diploma Scuola di Specializzazione: oggigiorno, requisito minimo indispensabile per tali ruoli…), a patto che fosse iscritto all’ultimo anno di una Scuola di Specializzazione: condizione curriculare in cui si trovava all’epoca il dottor Pomante. Inutile dire come andò a finire! E potremmo parlare di “vestito fatto su misura” e, all’occorrenza (e con i successivi bandi di concorso, di certo le occasioni non sono mancate negli ultimi 4 anni!), modificabile con il progressivo inserimento di requisiti che rispecchiano il contemporaneo sviluppo formativo ed esperienziale del signore in questione… Ma lasciamo fare a voi cittadini le giuste e doverose considerazioni etiche e politiche. A noi, dato che non abbiamo ricevuto risposte, interessa sapere che fine abbia fatto il significante “Comitato” e il suo significato di fondo, civico e scientifico. Persi anch’essi nel Gobi della cultura?

Smarrito il Comitato tecnico-scientifico, non resta che l’inesperto Direttor (Direttore di chi e di cosa???) Pomante, il quale, per vincoli quantomeno deontologici, lo scorso giovedì non avrebbe dovuto rispondere al comunicato di una forza politica: si tratta di un errore grave, che denota mancanza di saggezza e di imparzialità.
Considerando tutto ciò e vista l’insipienza amministrativa dell’assessore alla cultura, nonchè vice sindaco, Nausicaa Cameli, crediamo che a questo punto sorga un problema POLITICO, che di certo non può essere risolto facendo sfoggio di cifre francamente non esaltanti (e a nostro avviso non veritiere).
A tal proposito, va aggiunto il fatto che, riferendosi alla stagione estiva 2016, il Sindaco Mastromauro abbia dichiarato alla stampa che Giulianova avrebbe, in tale occasione, registrato 550.000 presenze di turismo balneare. Se il trend venisse confermato anche quest’anno, avremmo una media spalmata di 4.583 presenze giornaliere. E siam certi che, dinanzi a tali cifre, i numeri riportati nel comunicato dello scorso 10 agosto dalla coppia Pomante-Cameli arrossirebbero di vergogna, in quanto, pur volendo raddoppiare i dati dell’Ufficio Accoglienza e Informazioni prevedendo un anomalo boom di turisti nella seconda metà di agosto, essi raggiungerebbero appena un misero 0,6% di visitatori “culturali”. Eh sì! Poiché la Cultura non è fatta soltanto di interessanti esercizi accademici e belle conferenze in terrazze in grado di contenere poche decine di persone. Essa ha bisogno di molto altro: arti visive, cinema, danza, letteratura, musica, teatro, eccetera… E meno male che esistono piccole realtà private, circoli e associazioni culturali, cooperative, etc… presenti a Giulianova con lo scopo di ricollocare la cultura al centro della vita sociale, provando a riempire il vuoto creato dalle politiche di austerità e dei tagli alla cultura, utilizzate dai nostri amministratori come risposta e giustificazione ad ogni problema e ad ogni lacuna organizzativa.

Vogliamo concludere con un appello:

Chiediamo alle forze di opposizione di presentare un QUESTION TIME sull’inefficienza istituzionale della Cameli e sul ruolo di Assessore OMBRA alla cultura assunto dal Pomante.

Le dimissioni sono ben accette!!!

Partito della Rifondazione Comunista

Circolo “Pasquale Di Massimantonio” Giulianova


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