RISPETTO DEL CONTRATTO DI LAVORO NELL’IGIENE AMBIENTALE: QUESTO SCONOSCIUTO.

7 Ago , 2017 - Abruzzo,Giulianova,Politica,Provincia

RISPETTO DEL CONTRATTO DI LAVORO NELL’IGIENE AMBIENTALE: QUESTO SCONOSCIUTO.


RISPETTO DEL CONTRATTO DI LAVORO NELL’IGIENE AMBIENTALE: QUESTO SCONOSCIUTO.

 

Nella nostra provincia operano diverse aziende che si occupano di raccolta e trasporto rifiuti.

Ogni realtà sembra separata dalle altre e dal contesto nazionale.

I Comuni nelle loro gare di appalto inseriscono, per quanto riguarda il contratto di lavoro da applicare ai dipendenti, quello inerente il servizio da effettuare che sarebbe FISE-ASSOAMBIENTE dove sono previste tutele per i lavoratori sia a livello retributivo sia per quanto riguarda la sicurezza.

Tutto ciò è previsto nell’art.30 comma 4 del dlgs 50/2016 e nell’art. 203 comma 2 del dlgs 152/2006 che recita “ l’obbligo di applicazione al personale, non dipendente da amministrazioni pubbliche, da parte del gestore integrato dei rifiuti, del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore dell’igiene ambientale, stipulato dalle Organizzazioni Sindacali comparativamente piu’ rappresentative, anche in conformità a quanto previsto dalla normativa in materia attualmente vigente”.

Cosa succede invece in alcune realtà della nostra provincia ?

Diverse aziende partecipano alle gare di appalto degli Enti, una volta risultati vincitori  con dei ribassi consistenti, ai loro dipendenti applicano il contratto delle Cooperative Sociali.

Ci chiediamo cosa centrano le attività di una Cooperativa Sociale con la raccolta e trasporto dei rifiuti ? Attendiamo risposta.

Piu’ volte abbiamo invitato i Comuni a controllare se i capitolati di appalto venissero rispettati da parte delle aziende ad oggi, a parte qualche Ente, c’è stato un silenzio assordante.

La non applicazione del contratto di lavoro  di riferimento implica, secondo le scriventi, “drogare” il mercato perché le aziende utilizzando contratti meno onerosi, per loro chiaramente, possono applicare un ribasso che le ditte che applicano il contratto di riferimento non possono fare.

Tutto ciò non comporta un abbassamento delle tariffe ai cittadini ma soltanto un guadagno maggiore per le aziende.

Proponiamo a tutti gli attori interessati la firma di un protocollo d’intesa per il rispetto dei contratti di lavoro ed una maggiore efficienza dei servizi.

 

Teramo lì 07/08/2017

 

P.le Segreterie Provinciali di Teramo

 

FPCGIL FITCISL UILTRASPORTI FIADEL
F.to Amedeo Marcattili F.to Fabio Benintendi F.to Primo Cipriani F.to Massimo Di Carlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *